LUCIO PEROTTI

pianoforte

Lucio Perotti, nato a Roma, studia e si diploma al Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma e si perfeziona con Aldo Ciccolini.

Premiato in concorsi nazionali e internazionali, a Parigi ottiene il Prix d’Honneur d’Excellence 2010 al “Concours International de Musique et Art Dramatique Léopold Bellan”, suonando musiche di Bach, Chopin e Skrjabin.

Affermatosi ormai tra i più validi interpreti della sua generazione, in grado di cimentarsi con successo in un ampio repertorio pianistico, coltiva con grande passione l'interesse per l’improvvisazione e la musica contemporanea, nelle sue declinazioni più attuali.

E’ solista e ricopre il ruolo di primo pianoforte all’Auditorium Parco della Musica di Roma, presso il Teatro dell’Opera di Roma e presso il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble.

Dopo il successo del 2017, ritorna alla Biennale di Venezia 2018, reparto musica, insieme al PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble nella doppia veste di primo pianoforte, nel concerto di apertura “Yellow Shark” di Frank Zappa e come solista nel concerto di gala nel quale suonerà Dialogues di Elliot Carter per pianoforte e orchestra da camera.

Viene convocato al Teatro dell’Opera di Roma dove suona, tra l’altro, nella rappresentazione di “Lulu” di Alban Berg, in co-produzione con il Metropolitan di New York, l’English National Opera e il De Nationale Opera di Amsterdam, con la direzione di Alejo Perez e la regia di William Kentridge.

Lavora con direttori internazionali quali Peter Eötvös, Peter Rundel, Alexander Briger, Stefan Soltesz, Jonathan Stockhammer. Con Compositori importanti quali Steve Reich, Peter Eötvös, Ivan Fedele, Giorgio Battistelli, Jacob TV, artisti internazionali del calibro di Glen Velez, Loire Cotler, Paolo Fresu e Ute Lemper.